Passaggio di proprietà della Moto: come farlo

Passaggio di proprietà moto: la procedura

Come avviene per il passaggio di proprietà dell’auto, anche per la moto è necessario effettuare il passaggio di proprietà entro 60 giorni dalla data di firma dell’atto di vendita e il Documento Unico di Circolazione dovrà essere rilasciato con i dati del nuovo titolare. Il mancato rispetto dei 60 giorni implica l’applicazione di una sanzione che varia da un minimo di circa 700 euro a oltre 3.500 euro e il ritiro della carta di circolazione.

Per effettuare il passaggio di proprietà, ci si può rivolgere allo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA), oppure agli uffici territoriali del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o della Motorizzazione Civile. E’ anche possibile avvalersi di agenzie di pratiche auto se non si vuole procedere in autonomia, tuttavia il servizio avrà un costo aggiuntivo da sostenere.

Quali sono i documenti per il passaggio di proprietà della moto?

Per il passaggio di proprietà è importante avere l’atto di vendita, il certificato di proprietà e la carta di circolazione. Da notare che il Documento Unico di Circolazione è in vigore dal 2020 e ha sostituito la vecchia carta di circolazione.

In aggiunta ai documenti, è necessario presentare una fotocopia di un documento di identità e il modulo TT2119 che può essere richiesto allo Sportello Telematico dell’Automobilista. Per quanto concerne il documento di identità, servono sia i documenti del venditore che dell’acquirente o la visura camerale se nella compravendita sono coinvolte delle società.

L’acquirente e il venditore devono recarsi presso uno degli uffici per autenticare le firme e procedere con l’aggiornamento della documentazione. Una verifica importante da fare è che non ci siano eventuali ipoteche e fermi amministrativi.

Passaggio proprietà moto: quanto costa

Il costo del passaggio di proprietà della moto prevede ad esempio il pagamento di 32 euro per l’imposta di bollo e la trascrizione al PRA, 27 euro per gli emolumenti ACI, 26.20 euro per l’aggiornamento del documento di circolazione, 10.20 euro per i diritti DTT (Dipartimento Trasporti Terrestri), 16 euro di marca da bollo per l’autentica della firma.

Se ci si rivolge a un’agenzia di pratiche auto, l’operazione costerà di più. Ipoteticamente si potrebbe spendere fino a 200 euro, ma a fronte di un servizio e procedure più veloci.
 

Come avviene il passaggio di proprietà dei ciclomotori

Per quanto riguarda i ciclomotori (con cilindrata uguale o inferiore ai 50 centimetri cubici), la procedura è leggermente diversa rispetto alle moto e anche alle auto: a differenza di questi veicoli, i ciclomotori non sono registrati al PRA e quindi non necessitano dell’aggiornamento del certificato di proprietà.

Per il passaggio di proprietà del ciclomotore, il venditore e l’acquirente possono rivolgersi a un’agenzia di pratiche auto o recarsi negli uffici della Motorizzazione Civile. Il venditore dovrà comunicare il termine della circolazione del ciclomotore per il passaggio di proprietà e richiederne il certificato e dovrà presentare il modulo TT2118, scaricabile dal Portale dell’Automobilista.

L’acquirente, invece, dovrà presentare la copia autenticata del certificato di sospensione dalla circolazione consegnatagli dal venditore e la domanda su modulo TT2118, oltre al certificato di circolazione in originale.Da notare anche che nel caso dei ciclomotori le targhe rimangono di proprietà del venditore poiché per questo tipo di veicolo la targa è personale. Pertanto, l’acquirente dovrà presentare domanda per il rilascio di una nuova targa e sostenere un costo di circa 60 euro da versare alla Motorizzazione Civile.

Dopo il passaggio di proprietà, è necessaria l'assicurazione

L’assicurazione di responsabilità civile Auto (RC Auto) è obbligatoria per legge. Una volta acquistato la moto, sarà necessario assicurarla. Per acquistare la polizza, è possibile calcolare un preventivo online in tutta comodità e in pochi secondi. Sul sito di Allianz Direct l’assicurazione moto è a portata di click: il preventivo può essere personalizzato per la moto, lo scooter o il ciclomotore con l’aggiunta di ulteriori garanzie accessorie a protezione del veicolo o della persona.