Solo se hai subito personalmente la violazione del tuo domicilio sai quale disagio si prova entrando in casa e non trovando più nulla al suo posto. Per quanto tempo hai portato con te questo malessere e quanto ha condizionato la tua serenità?
Quella dei furti in appartamento è una piaga così diffusa che viene studiata e monitorata sistematicamente. L’Osservatorio sulla Criminalità italiana de Il Sole 24 ore realizza annualmente un’indagine che rileva, incrociando i dati delle denunce sporte per i vari reati, la geografia dei crimini commessi sul territorio, provincia per provincia.
La città più virtuosa è Verbania, con 55 denunce ogni 100.000 abitanti, seguita da Nuoro con 72 e da Messina con 73. Ti sembrano pochi casi? Pensa che nelle città più pericolose d’Italia si arriva a 5-7 volte tanto. Lo sapevi che in termini di frequenza le 3 città più pericolose in Italia sono tutte in Emilia Romagna? La peggiore è Ravenna con 410 denunce ogni 100.000 abitanti, seguono Bologna con 360, e Modena con 328. La struttura urbanistica bolognese facilita molto le effrazioni, poiché le stradine del centro storico ospitano edifici antichi, vulnerabili tanto attraverso le porte che le finestre. La Questura di Bologna attribuisce il tasso elevato di microcriminalità al diffuso problema dello spaccio.
Una città come Milano che, in proporzione al numero di abitanti ha la metà delle denunce di Ravenna, ne ha raccolte nel 2020 in valore assoluto oltre 6500, Roma più di 8500. Numeri importanti, e con una componente predominante: oltre il 60% degli eventi si sono verificati al piano terreno.
Tieni conto che l’ultima analisi è stata condotta nel 2021, sulla base delle denunce risalenti all’anno del lockdown; la situazione fotografa quindi una realtà un po’ falsata dal fatto che per molti mesi le persone non si sono mosse da casa, creando condizioni sfavorevoli ai ladri. Pensa che, a fronte delle 6500 denunce registrate a Milano nel 2020, l’anno prima ne sono pervenute oltre 8000.
Secondo l’ISTAT negli ultimi 10 anni i furti in casa denunciati sono più che raddoppiati: l’ordine di grandezza è di 689 al giorno, cioè 29 all’ora, uno ogni due minuti e sono concentrati principalmente nelle città del Centronord. Peggiora sensibilmente il trend delle denunce anche in città apparentemente tranquille, come: Livorno, Rieti, Crotone, Matera e Potenza, Campobasso, Firenze, Pistoia. Senza contare l’universo sotto la punta dell’iceberg: molti tendono a non denunciare il crimine per disillusione verso la possibilità di individuare i colpevoli e, se sprovvisti di un’assicurazione sul furto in casa, non ci provano neanche.
Certo, la polizza Casa non ti può restituire il valore affettivo, ma almeno ti risarcisce il danno materiale, consentendoti di recuperare il valore dei beni sottratti ed i costi sostenuti per il ripristino dei danni subiti.
Se vuoi tenere lontani i ladri presta attenzione anche alle caratteristiche delle vie d’accesso alla tua abitazione: la porta è blindata, ma controlla anche che la serratura sia adeguata. Se la tua porta d’ingresso si apre con una chiave a doppia mappa (quella chiave lunga, sfaccettata da entrambi i lati, che all’apparenza trasmette tanta sicurezza), sappi che oggi quella serratura può essere aperta in un attimo, senza neanche lasciare segni di effrazione, grazie a strumenti come la chiave bulgara che purtroppo sono molto facili da reperire, anche agli Arsenio Lupin di campagna.
A proposito di ladri: gli orari di maggior frequenza per le visite in casa sono tra le 18 e le 22, oppure dall’1 alle 3 del mattino. Sembra che i nascondigli più rovistati siano armadi e cassetti, tra i vestiti, e sotto i tappeti, nei vasi e dietro ai quadri. Perciò se devi nascondere valori, mi raccomando sii più creativo!
Controlla sempre anche la perfetta chiusura delle finestre; non vuoi montare grate o inferriate perché ti senti imprigionato? Puoi installare finestre con la serratura corazzata, ottenendo così l’effetto antiintrusione.
E non dimenticare la sorveglianza attiva, che può essere un valido deterrente – a livello sonoro, grazie all’intervento di un antifurto, - o visivo, attraverso una telecamera collocata in una posizione difficilmente accessibile.
E’ vero che se il ladro ha scientemente selezionato la tua dimora come meta target non si fermerà davanti a questi deterrenti, ma in tutti gli altri casi, sappi che un furto in casa si svolge mediamente in 20 minuti, davvero pochi per individuare e raccogliere il malloppo; qualsiasi elemento che possa far ritardare l’acquisizione della refurtiva toglie tempo prezioso all’operazione e … potrebbe far ricadere la scelta sull’appartamento più accessibile del tuo vicino.
Leggi anche...
Cosa devi sapere sull'antifurto casa
Lo sapevi che secondo le statistiche, in Italia ogni 2 minuti viene denunciato un furto in casa? L'allarme è un sistema alla portata di tutti. Scopri le caratteristiche principali e come funziona un sistema d'allarme.
Aumenti luce e gas: come risparmiare?
I costi dell'energia sono aumentati vertiginosamente. Non basta più cambiare periodicamente il fornitore. Con Allianz Direct scopri come risparmiare i consumi di energia elettrica.
Rischio di furto in casa
Hai paura dei ladri? Bastano alcuni importantissimi accorgimenti! Scopri quali sono le differenze tra le varie tipologie di porte e come scegliere la serratura per ridurre il rischio di furto in casa.
RC Casa: che cos’è e cosa copre?
La casa è un porto sicuro dove trovare riparo dalla quotidianità e ritrovare i propri spazi. Scopri cosa sono e come funzionano le principali assicurazioni sulla casa di Allianz Direct: Rc Proprietario e Rc Inquilino.