Come proteggere l’auto se non si possiede un box

Assicurazione Atti Vandalici: come funziona

Per “atto vandalico” si intende il danneggiamento o deturpamento ed imbrattamento del veicolo senza ragione, per il puro gusto di distruzione.
L’assicurazione atti vandalici è una garanzia accessoria, cioè una copertura aggiuntiva alla RC Auto, con cui la compagnia assicurativa s’impegna a risarcire l’assicurato per i danni subiti dal proprio veicolo a causa di vandalismo. Generalmente copre anche i danni causati al veicolo durante eventi sociopolitici (ad es. cortei, tumulti popolari, sommosse), ma le compagnie assicurative possono prevedere specifiche clausole contrattuali che escludono alcune delle cause di danni. Prima di sottoscriverla è importante, quindi, leggere attentamente le caratteristiche della garanzia proposta dall'impresa assicurativa.
In base all’entità del danno subito (ad es. graffiatura con chiavi sulla carrozzeria, rottura di alcune parti del mezzo o danni più gravi tali da comprometterne l’utilizzo), la compagnia assicurativa rimborserà all'assicurato il costo delle riparazioni o, in caso di distruzione totale, il valore commerciale del proprio veicolo.

Assicurazione Atti Vandalici: a chi si rivolge

Tale assicurazione è indicata in particolar modo per chi non possiede un box privato e parcheggia abitualmente in strada, soprattutto nei casi in cui si vive in grandi città o nei centri cittadini o nei quartieri più esposti a microcriminalità o in cui solitamente si formano cortei e manifestazioni.
Inoltre è consigliabile acquistare la garanzia atti vandalici se si possiede un'auto di elevato valore commerciale o un'auto d'epoca. In questi casi, infatti, un danno causato da un atto vandalico può comportare un’ingente spesa di riparazione a causa dei pezzi di ricambio particolarmente costosi.

Assicurazione Atti Vandalici: cosa copre

L’assicurazione atti vandalici copre qualsiasi tipo di danneggiamento materiale riportato dall’auto a seguito di atti vandalici di natura generica, computi da ignoti (singole persone o gruppi).
La copertura offerta da questa garanzia riguarda sia il rimborso integrale del valore commerciale del veicolo, nel caso di distruzione totale dell’auto, che le riparazioni da effettuare in seguito a danni di lieve entità.
Dopo aver denunciato il danno subito alle autorità competenti e alla propria compagnia assicurativa, l’assicurato può rivolgersi alle officine convenzionate con la compagnia per le riparazioni del mezzo. in questi casi, generalmente le compagnie prevedono una franchigia o uno scoperto ridotti.
In altri casi, la compagnia nomina un perito che valuta l’entità del danno subito e che lo stesso danno sia conseguenza di un atto vandalico. Dopodiché l’assicurato viene informato dell’ammontare del rimborso e può recarsi alla sua officina di fiducia per la riparazione.

Assicurazione Atti Vandalici: esclusioni e limitazioni

La garanzia atti vandalici include quasi sempre una franchigia (il limite minimo entro il quale scatta la copertura) e un massimale (importo massimo rimborsato dalla compagnia).
Se la compagnia prevede una copertura specifica per gli eventi socio-politici (distinti dagli atti vandalici generici), possono essere esclusi i danni derivanti da tali eventi. Inoltre potrebbe essere escluso l’incendio doloso del veicolo o la rottura dei cristalli, coperti da altre garanzie accessorie.
Nessun rimborso è previsto se nel danneggiamento del veicolo ci sia stato un coinvolgimento attivo del proprietario del veicolo.

Assicurazione Atti Vandalici: quanto costa

Il costo della garanzia atti vandalici dipende da vari fattori, tra cui: il valore del veicolo e il costo delle eventuali riparazioni; dove il veicolo viene abitualmente parcheggiato (in strada, box, garage, posto auto coperto); il luogo di residenza (per es., gli eventi vandalici sono più probabili nelle grandi città rispetto ad un paese).

Come denunciare il sinistro per Atti Vandalici

Quando si subisce un atto vandalico si deve innanzitutto fare denuncia alle autorità competenti e successivamente quest’ultima dovrà essere inviata, insieme all’eventuale materiale fotografico, alla propria compagnia assicurativa per ottenere il risarcimento.